scoprire il tesoro nascosto e dormire sotto un miliardo di stelle
Tende beduine, il carisma e il calore degli abitanti, Petra, il tesoro nascosto e una notte sotto a un miliardo di stelle. Il mio viaggio in Giordania è iniziato quasi per gioco, mi ha cambiato veramente la vita. Qui ho scoperto un paese ricco di Storia e paesaggi mozzafiato, un mondo tutto da scoprire, in ogni sua essenza.
Un’avventura partita quasi per gioco
Quest’avventura in Giordania partì quasi per gioco. Dopo aver visto un film con gli amici, incuriosito da questa imponente struttura di pietra scolpita nella roccia, nonché una delle sette meraviglie del mondo, Petra, iniziai ad informarmi sempre di più. Poco tempo dopo, preso dalla voglia irrefrenabile, mi decisi quindi a prenotare un volo last minute per andarci di persona.
Il tesoro nascosto
Iniziai il mio viaggio proprio da Petra… non potevo resistere un giorno di più. Così, ben attrezzato di macchina fotografica, mi precipitai nel famoso sito archeologico e dopo una breve camminata, poco prima di arrivare, camminando tra le fessure di un canyon, incominciai ad intravedere la maestosità del tesoro nascosto. Il luogo più iconico della Giordania, meta di moltissimi turisti da tutto il mondo, di fronte a me s’innalzava in tutto il suo splendore Petra.
La mia macchina fotografica scalpitava, decisi quindi di iniziare a scattare e lo feci come un posseduto… scattai da ogni angolo possibile! Dal vivo era impressionante! Pensare che in età antica delle persone armate di solo scalpello potessero aver creato tutto questo mi faceva rimanere ancor più a bocca aperta! Impressionante!
Con le prime luci del mattino, poi, tutto prese vita, il paesaggio circostante era colorato di un arancio acceso, che dava un tocco magico all’atmosfera e rendeva l’ambiente quasi surreale.
Il deserto del Wadi Rum, la “Valle della luna”
Avete presente i video girati dalle sonde marziane e trasmessi dalla Nasa? Ecco: arrivando nel deserto del Wadi Rum la sensazione che si ha è proprio quella di essere stati catapultati su Marte, dove sabbia e roccia si fondono in una immensa aerea protetta!
Senza dubbio, qui ho i miei ricordi più belli! Girando con una guida nei posti più autentici, dove solitamente non arrivano i turisti, si può subito percepire il carisma di questa terra e delle persone che lo abitano. Numerose sono le tende beduine che offrono riparo dal sole cocente e gli abitanti dei villaggi ti offrono l’immancabile tè di benvenuto. Infatti, al calar del sole è tradizione fermarsi, prepararsi un tè caldo ed aspettare il sole tramontare.
Ricordo ancora quella sensazione di libertà che avevo addosso, una felicità davvero immensa!
Dormire in un hotel a… un miliardo di stelle
Al calar del sole montai di nuovo in jeep, questa volta però in direzione di un villaggio beduino. Cercavo un posto dove poter condividere la cena con persone del posto e, soprattutto, avere la possibilità di dormire sotto a miliardi di stelle!
Questa esperienza è ciò che più porto nei miei ricordi, qualcosa di indescrivibile! Nel bel mezzo del deserto (senza nessun tipo di inquinamento luminoso), alzai gli occhi al cielo e, come per magia, ebbi la sensazione di essere letteralmente catapultato nello spazio! Miliardi di stelle sopra di me erano lì che brillavano; la Via Lattea era visibile ad occhio nudo! Mi emozionai moltissimo, i miei occhi lucidi furono come ipnotizzati dalla bellezza di quel cielo stellato e la mia testa iniziò a fantasticare!
Con molta calma ed ancora molto emozionato presi il mio treppiedi, settai la mia fotocamera e cercai la posizione migliore per immortalare quello spettacolo! Quella notte faticai moltissimo a prendere sonno, ogni tanto una stella cadente mi teneva compagnia, era la migliore buonanotte che potessi desiderare in tutto il mondo. Quando crollai per il sonno, mi sentivo libero e felice.
Una cultura ricca di Storia
In Giordania ho trovato persone fantastiche e paesaggi mozzafiato. Partito quasi per gioco, sono tornato con la consapevolezza che fuori dalla nostra routine c’è un mondo che aspetta di essere scoperto. Spero di riuscire a fotografarlo tutto per potervelo raccontare in ogni sua essenza.